giovedì 8 ottobre 2015

Del trasloco e di altri demoni...

Traslocare. Può esistere qualcosa di più noioso e tremendo di un trasloco???
La mia esperienza con il magico mondo del nomadismo è iniziata molto presto, a 18 anni ho preso le mie 4 cose e sono passata dal paesello alla città, causa Università. 
Dopo pochi anni, visto i rapporti un po' burrascosi con le amabilissime coinquiline...ho cambiato casa e ancora e ancora e ancora...ma erano traslochi fatti con il sorriso! In 5 minuti raccoglievo le mie cose in una valigia e mi trasferivo nella stanza del palazzo a fianco.
Le cose sono cominciate a cambiare quando feci il salto di qualità. Basta coinquiline rompicoglioni! Basta turni delle pulizie e fiscalissime spese comunitarie, nelle quali si finisce sempre che la chiattona di turno mangia l'ultimo plum cake! Decisi di andare a vivere da sola! Cominciava la mia emancipazione.
Ed eccomi nella prima casa, sola e felice scelta tra mille con la sola clausola che fosse completamente ammobiliata, perché "mica voglio perdere il mio tempo all'ikea?" 
Anno dopo, mi fidanzo, andiamo a vivere insieme yeah! Ma la casa bisogna cambiarla e la prendiamo senza mobili perché "amore questo è il nostro nido deve rispecchiare la nostra personalità". 
E cominciamo a comprare, comprare, comprare e tutto diventa indispensabile!!! Dal set composto da fantastici piatti per mangiare sushi alla rotella per tagliare la pizza! Ma poi ritraslochiamo e poi decidiamo che magari e meglio andare nella casa del paese e invece ricambiamo idea e infine nasce una fantastica bambina e...TRASLOCHIAMOOOOOO!
Ma bastaaaaa! E ora ci ritroviamo con il nostro nuovo nido d'amore, sempre più pieno di amore perché ci siamo riprodotti e sempre più scatole! 
Scatole ovunque e quando le apro e trovo il fantastico macina prezzemolo o il sempre utilissimo togli torsolo della mela, mi viene da piangere, ma poi rido istericamente sapendo bene che questo non sarà l'ultimo...............!!!!!

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